La storia tra il Trapani ed Ezio Capuano continua. Era il 1999 quando Capuano, giovane tecnico emergente, approdò sulla panchina granata con grandi aspettative. La società dell’epoca, guidata da Pippo Rosano, aveva investito in un progetto ambizioso per puntare alla promozione in Serie C1. Tuttavia, quel sogno si infranse presto contro una realtà fatta di difficoltà economiche e caos gestionale. Nonostante tutto, Capuano non abbandonò mai il suo posto, incarnando un raro esempio di dedizione e resilienza. La stagione si concluse amaramente con una retrocessione e con Capuano che rimase al fianco della squadra, composta ormai quasi esclusivamente da giovani, fino al fallimento societario avvenuto nel 2002.
Ezio Capuano è dunque ufficialmente il nuovo allenatore del Trapani, subentrando a Salvatore Aronica, il cui percorso alla guida della squadra si è concluso in modo amaro. Nonostante le dichiarazioni di Antonini nel post-partita contro il Benevento, che cercavano di attenuare le responsabilità del tecnico, la società ha deciso per il cambio in panchina, ponendo fine a un’avventura segnata da più ombre che luci.
L’obiettivo è chiaro e condiviso: restituire al Trapani il prestigio e la posizione che gli spettano. Con Ezio Capuano nuovamente alla guida, la squadra e la città si preparano a scrivere un nuovo capitolo, animati dalla volontà di riscatto e dalla determinazione di costruire un futuro all’altezza delle ambizioni societarie.