Il Trapani crolla ancora, questa volta contro una Juventus Next Gen in stato di grazia. Nulla da fare per i ragazzi di Capuano, che non riescono neanche a trovare il gol contro l’avversario che, nonostante bazzichi nelle zone basse della classifica a causa di un inizio campionato alquanto disastroso, nelle ultime gare sta dimostrando tutto il suo valore, portando nuovamente a casa il risultato e risalendo dai bassifondi della classifica. Stessa cosa non può dirsi dei granata, che continuano a lasciare punti preziosi per strada vedendo ormai sempre più lontano il sogno promozione.
Primo tempo
La Juventus Next Gen parte subito forte contro il Trapani. Al 7’ Cudrig subisce un fallo in area e l’arbitro assegna un rigore: Guerra dal dischetto è impeccabile e porta i bianconeri in vantaggio. La squadra di casa continua a spingere, rendendosi pericolosa con un colpo di testa di Afena-Gyan al 13’ e un tentativo di Macca al 18’, entrambi fuori misura. Al 25’, Guerra sfiora il raddoppio con un tiro deviato in corner, confermando il dominio territoriale della Juventus nella prima mezz’ora. Il Trapani fatica a costruire, ma si affaccia pericolosamente nel finale: al 44’ Anatriello crea scompiglio in area bianconera, trovando però la pronta risposta di Daffara. I siciliani insistono e, nel recupero, vanno vicini al pareggio con un’azione confusa sugli sviluppi di un cross di Ruggiero. Il primo tempo si chiude con i bianconeri avanti 1-0 grazie al rigore trasformato da Guerra.
Secondo tempo
Il Trapani riparte determinato e, dopo tre cambi effettuati all’intervallo, si rende pericoloso al 51’ con Sabatino e Carriero, fermati da un attento Daffara. La Juventus risponde al 57’ con una ripartenza di Turicchia, ma il suo tiro è troppo debole per impensierire Seculin. Gli ospiti continuano a premere e sfiorano il pareggio al 62’ con un tiro di Daka che esce di pochissimo. Al 73’, però, la gara si complica per il Trapani: Celiento, già ammonito, viene espulso per un fallo su Guerra. Nonostante l’inferiorità numerica, gli ospiti continuano a spingere, ma al 86’ arriva il colpo del ko: Guerra, al termine di uno scambio con Pietrelli, realizza la sua doppietta personale, chiudendo la partita sul 2-0 per i bianconeri. Nel recupero, la Juventus sfiora anche il terzo gol, ma il punteggio resta invariato. Al triplice fischio, i bianconeri festeggiano la quarta vittoria consecutiva, confermando il loro ottimo momento di forma.