Il calciomercato è spesso teatro di trattative serrate, colpi di scena e, talvolta, polemiche accese. L’ultima vicenda che ha acceso gli animi riguarda il mancato trasferimento di Giuseppe Carriero alla Ternana, un’operazione sfumata che ha suscitato la dura reazione del presidente del Trapani, Valerio Antonini. Quest’ultimo ha accusato la Ternana di aver creato danni alla sua società, prima avanzando un’offerta per il centrocampista amaranto e poi ritirandosi dalla trattativa. In particolare, Antonini ha puntato il dito contro il direttore generale della Ternana, Giuseppe Mangiarano, arrivando persino a minacciare azioni legali per il comportamento ritenuto scorretto.
Di fronte a questa situazione, il presidente della Ternana, Stefano D’Alessandro, ha scelto di non alimentare la polemica e ha adottato un atteggiamento distensivo. D’Alessandro ha sottolineato come queste dinamiche siano all’ordine del giorno nel mondo del calcio e che non ci sia nulla di straordinario nel cambiamento di strategia da parte di un club durante il mercato. Il presidente rossoverde ha espresso stupore per la reazione di Antonini, dichiarando che anche la Ternana ha subito situazioni analoghe nelle ultime settimane senza ricorrere a simili accuse pubbliche.
In un tentativo di raffreddare gli animi, D’Alessandro ha proposto un incontro informale con il collega per chiarire l’accaduto in maniera serena. “Avremo modo di incontrarci personalmente, prenderci un caffè e magari riderci sopra”, ha dichiarato il presidente della Ternana, lasciando intendere di non voler dare troppo peso alla vicenda. Tuttavia, ha anche precisato che, se dall’altra parte non ci fosse la stessa volontà di distendere i toni, la società umbra non si farebbe problemi a rispondere in modo adeguato. Resta da vedere se il presidente Antonini accetterà l’invito al dialogo o se la polemica continuerà a tenere banco nei prossimi giorni.