Doveva essere la serata di Fabio Quagliarella e del nuovo record di goal consecutivi.
In realtà il Napoli batte nettamente la Sampdoria con un secco 3-0. Gli azzurri hanno controllato il match senza correre particolari rischi. Una brutta battuta d’arresto, invece, per i genovesi molto in forma nell’ultimo periodo. Il Napoli parte forte grazie anche ad una difesa alta e diretta da un monumentale Koulibaly, migliore in campo. A cavallo tra il 25′ ed il 26′, gli azzurri trovano il doppio vantaggio. Prima con Milik che deposita in rete un perfetto cross rasoterra di Callejon. Pochi secondi dopo tocca ad Insigne che torna al goal grazie ad un preciso diagonale. La Samp prova a riaprire la partita ma i tentativi si spengono fuori o vengono controllati dalla difesa e da Meret. Da segnalare un calcio di rigore nel finale per fallo di mano di Andersen. Il San Paolo invoca a gran voce il nome di Koulibaly, ma Ancelotti indica Verdi come rigorista. L’ex Bologna non sbaglia dagli unidici metri. Termina così il match ed anche la striscia consecutiva di goal di Fabio Quagliarella, fresco di convocazione in nazionale.
Al termine del match si è presentato Carlo Ancelotti ai microfoni:<<Mi aspettavo questa reazione. L’anormalità sta nella partita di martedì, perché anche prima con la Lazio avevamo giocato bene. Nelle due partite con il Milan è mancata profondità, non siamo riusciti a ribaltare il gioco. I gol arrivano quando sorprendi, è difficile segnare a difesa piazzata.>> Il tecnico si è soffermato anche sulla possibile partenza di Hamsik direzione Cina:<<C’è una trattativa in corso, dobbiamo valutare insieme al giocatore. Il Napoli ha tantissimo rispetto per Marek, se lui vuole fare un’altra esperienza, parlo solamente da un punto di vista emozionale, c’è la tendenza e la volontà di accontentarlo. C’è questa trattativa in corso, non nascondiamo niente. Da parte mia e dalla società se il giocatore ha voglia di andare tendiamo ad accontentarlo.>>
Per la Sampdoria ha parlato l’allenatore Giampaolo:<< Oggi la differenza si è vista e ci sta perdere a Napoli. Non siamo venuti a difenderci ma l’uno-due in un minuto è stato decisivo. Dovevamo fargliela sudare un po’ di più per impensierirli a fine partita. Il vero grande rimpianto della partita è stato non riuscire a trovare il gol del 2-1 che avrebbe permesso di farci restare in partita fino al 90′.>>