Torna l’Europa League e ci apprestiamo a vivere gli incontri valevoli per l’andata dei sedicesimi di finale. Saranno Lazio, Napoli e Inter a difendere i colori italiani in una competizione che potrebbe regalare qualche soddisfazione al calcio italiano.
Si comincia domani con il match fra il Fenerbahce e lo Zenit, ma le italiane scenderanno in campo nella giornata di giovedì.
La Lazio, che sta attraversando un ottimo periodo di forma in campionato, ospiterà il Siviglia.
Gli andalusi pare abbiano trovato finalmente la quadratura del cerchio (occupano il quarto posto nella Liga) e possono proporre in particolare una coppia d’attacco di tutto risèetto, con l’ex milanista Andrè Silva e Ben Yedder, quest’ultimo a segno nel pari contro l’Eibar e autentico “furetto”. Ad agire dietro di loro il trequartista, ex Inter, Ever Banega, ne 3-4-1-2 disegnato da Pablo Machin.
Compito, sulla carta più agevole, per l’Inter che se la vedrà con il Rapid Vienna. Gli austriaci arrivano ai sedicesimi dopo aver eliminato lo Slovan Bratislava e lo Steaua Bucarest.
Rapid che arranca in campionato, dove si trova appena sotto il centroclassifica, e non vanta in organico una vera e propria stella. Probabilmente toccherà all’attaccante Alar provare a mettere in ambasce la difesa dei nerazzurri. La spensieratezza e la possibilità di giocare senza avere grilli per la testa potrebbero diventare le insidie maggiori per l’undici di mister Spalletti.
Avversario abbordabile anche per il Napoli che giocherà contro lo Zurigo. Gli svizzeri, in campionato, occupano la quarta posizione e sono reduci dall’affermazione sul Grasshopers per 3 a 1.
Squadra abbastanza compatta quella affidata a Magnin (che nell’ultimo match di campionato ha proposto il 3-5-2) nella quali non ci sono giocatori di prima fascia. Da segnalare,in particolare il trequartista Antonio Marchesano, un calciatore italo-svizzero che nell’ultimo periodo ha mostrato buone qualità.
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— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) 11 febbraio 2019