Si conclude con il match di stasera dell’Olimpico fra la Roma e il Bologna la 24esima giornata di campionato in serie A. Un turno importante sia in testa, dove la Juve ha aumentato il suo vantaggio sul Napoli, e sia in coda.
Ad oggi, solo il Chievo sembra spacciato. La sconfitta di ieri nello scontro diretto con l’Udinese ne ha quasi certificato il ritorno in B. Era una sorta di ultima chiamato per i gialloblù che, però, non ce l’hanno fatta, anche se Pellissier – come ha scritto ieri con un post sui social – non intende mollare sino alla fine.
Nove punti all’attivo e -12 dall’Empoli, quartultimo, lasciano, tuttavia, poche speranza ai clivensi.
Dicevamo della giornata, la 24esima, molto importante in chiave salvezza. Detto del Chievo, a secco anche il Frosinone che nulla ha potuto allo strapotere della Juve. L’undici allenato da Baroni, comunque, ha dato segni di vitalità e sino all’ultima giornata tenterà di risalire la china.
Vittorie pesanti e punti che valgono doppio, invece, per l’Empoli che ha avuto la meglio sul Sassuolo e ha ritrovato il successo dopo ben otto giornate e mantiene la porta inviolata cosa che non succedeva dalla terza giornata nella trasferta di Verona con il Chievo. Boccata d’ossigeno per i ragazzi di mister Iachini che, nel prossimo turno, sono attesi da un Milan in salute.
Se l’Empoli si è, momentaneamente, portato a +3 dal Bologna, l’Udinese che, di misura, ha sconfitto il Chievo ha portato a 4 le lunghezze di vantaggio sui felsinei.
Tre punti vitali anche per il Cagliari che, in rimonta, ha sconfitto il Parma. Maran ha salvato la panchina e i rossoblu sono saliti a quota 24 in classifica. Ancora è presto per dire che il più è fatto, ma sicuramente l’affermazione con i Ducali ha rasserenato l’ambiante cagliaritano.
Battuta d’arresto con tanto di polemiche sulla Var per la Spal sconfitta in casa dalla Fiorentina. Ferraresi che restano a quota 22 e proveranno a rifarsi sul terreno del Sassuolo.
Dal Frosinone, penultimo a quota 16, al Cagliari con 24 punti, ci sono ben sei formazioni in una forbice di 8 punti. Tutto ancora può accadere. Probabilmente gli scontri diretti (sono ancora tanti) faranno la differenza.