Avremmo preferito raccontarvi di un goal, di una vittoria, di un trofeo conquistato.
Ci ritroviamo, al contrario, per parlarvi dell’ennesima “puntata” del caso Emiliano Sala. Non è una fiction purtroppo, ma la dura e cruda realtà sulla morte del giovane attaccante argentino. Prima delle ultime novità sulla triste vicenda, facciamo un passo indietro.
Sala, nello scorso calciomercato di Gennaio, è stato acquistato dal Cardiff, società gallese di Premier League. L’argentino avrebbe lasciato il Nantes con la quale si era fatto notare in Francia per i suoi goal e la sua forza fisica. L’intera operazione si aggirava sui 17 milioni di euro, un acquisto ed una cessione record per entrambe le compagini. Dopo le visite di rito e la firma sui contratti, Sala è tornato in Francia per salutare gli ex compagni. Il 21 Gennaio scompare mentre è in volo sulla Manica, dopo aver inviato dei messaggi vocali nei quali denunciava lo stato del velivolo. Solo grazie al contributo economico di calciatori, tifosi ed appassionati le forze dell’ordine, dopo diverse settimane, hanno ritrovato i resti dell’aereo ed il corpo del calciatore.
Una tragedia o, forse, qualcosa di più. Questo saranno gli organi preposti a dircelo, attraverso le indagini che sono state aperte. Nel frattempo è scoppiata una nuova querelle a sfondo economico. Il trasferimento del calciatore, come risulta dai documenti, è ufficiale e regolare. Per tale motivo il Cardiff dovrà versare l’importo al Nantes: 17 milioni di euro dilazionati in tre anni. Nella storia del calcio ci sono stati diversi casi “speciali” nei quali si sono aperti dei contenziosi economici, ma non derivanti da una tragedia simile.
E’ notizia di queste ore che il Nantes ha denunciato alla Fifa il Cardiff per non aver rispettato il primo pagamento. Infatti i gallesi dovevano versare 6 milioni, pari alla prima tranche del pagamento. Il Cardiff ha ufficialmente confermato di voler pagare l’intera somma del cartellino, tuttavia vorrebbe aspettare l’evoluzione delle indagini per capire eventuali responsabilità.
Mentre negli occhi di tutti noi resta l’immagine del sorriso di Sala, le aule dei tribunali si preparano a procedere anche sulle questioni puramente economiche.