Ad Oporto, in una partita epica, la Roma soffre per un’ora il ritmo insistente del Porto e poi, con grande orgoglio, viene fuori soprattutto nei supplementari con due match ball di Dzeko.
L’arbitro con la VAR ci mette del suo, concedendo un rigore dubbio al Porto e qualche minuto dopo rifiutandone incredibilmente uno alla ROMA.
Non si può subire sempre questo tipo di scippi la FIGC, deve ritrovare la sua centralità negli organismi internazionali di calcio ( UEFA-FIFA). Non dimentichiamoci che il designatore europeo degli arbitri è un italiano: Roberto Rosetti.
La misura è colma: Ora basta!