Il Barcellona non fallisce l’appuntamento con i quarti di finale di Champions League. Battuto, al Camp Nou, un volitivo Lione che, però, si è dovuto inchinare alla forza dei blaugrana. Doppietta di Messi e gol di Coutinho, Piqué e Dembélé (subentrato a Coutinho) per i padroni di casa, mentre per i francesi aveva momentaneamente dimezzato lo svantaggio Tousart.
Dopo lo 0 a 0 del match di andata al Barcellona serve la vittoria per superare il turno. Com’era prevedibile i catalani partono col piede pigiato sull’acceleratore e già nei primo minuti di gara Messi si mette in evidenza. Il vantaggio del Barca, comunque, arriva al 17′ quando il numero 10 dell’undici di Valverde trasforma un calcio di rigore (la cui concessione ha lasciato, comunque, qualche dubbio) mettendo in mostra uno splendido “cucchiaio”.
Il raddoppio poco dopo la mezz’ora, merito di Coutinho che, con un tocco di sinistro a porta vuota dopo un assist di Suarez, deposita in fondo al sacco.
Nel secondo tempo il Lione accorcia le distanze al 13′ riaprendo il match con una bel destro di Tousart. Il Lione prende coraggio e prova a impaurire il Barcellona. Un gol qualificherebbe, infatti, i francesi, ma al 29′ il gol del 3 a 1 ancora di Messi chiude il discorso partita e qualificazione.
Nei minuti finali le reti di Piqué e di Dembélé, da poco subentrato a Coutinho, rendono più rotondo il risultato.
Punteggio troppo severo per il Lione, ma qualificazione assolutamente meritata per i catalani.
Questa l’analisi dell’allenatore del Barcellona, Ernesto Valverde, ai microfoni della Uefa.
“Vincere è sempre la cosa più importante. Abbiamo giocato un primo tempo straordinario, abbiamo segnato due gol. Ma potevamo segnarne di più. Nel secondo tempo hanno rischiato di più, hanno trovato il gol e sono rientrati in partita. Noi dovevamo sfruttare in nostri attaccanti e siamo stati bravi nel finale”.
Così Lionel Messi, autore di due delle cinque reti dei catalani.
"All'inizio abbiamo cominciato bene, poi si sono complicate le cose sul 2-1, su una giocata loro in mezzo l'area. Ma siamo stati bravi a soffrire, poi è arrivato il 3-1. Abbiamo iniziato bene, volevamo sbloccarla subito. Siamo stati bravi a muovere la palla con tranquillità. Con il terzo gol abbiamo trovato spazio e siamo stati bravi in contropiede. Chi mi ha impressionato? Quello che ha fatto Cristiano alla Juve è stata una grande sorpresa, mi aspettavo un Atletico diverso. La Juventus ha tanto potenziale. Ha vissuto una notte magica con quei tre gol".
Questo, invece, il commento dell’attaccante Luis Suarez.
“Abbiamo sofferto per un momento della sfida. Ma era una partita che doveva essere giocata così. Il rigore? Mi ha fatto cadere, l’arbitro può fischiare o meno, è il suo lavoro. La rete in Champions? Un attaccante convive con il gol, ma sono contento anche per il passaggio del turno. In Champions si giocano due partite diverse da 90′ ciascuna”.