È un momento molto delicato per il campionato della Roma. E la partita di domenica pomeriggio con il Napoli, probabilmente, arriva nel periodo sbagliato.
Una fase di transizione che, però, rischia di diventare fatale per il futuro dei giallorossi. Poche le certezze in una fase cruciale della stagione.
Il cambio in panchina con l'addio a Di Francesco per riabbracciare Sir Claudio Ranieri ha lasciato molti dubbi. E la sconfitta di Ferrara con la Spal ha riaperto vecchie ferite.
Non può bastare l'esplosione del centrocampista Nicolò Zaniolo a far felici dirigenti e tifosi. Il gioiellino giallorosso è ormai entrato nelle mire dei top club europei, ma la Roma deve pensare innanzitutto a salvare la stagione.
Una pezza la si potrebbe mettere raggiungendo la zona Champions. Obiettivo tutt'altro che facile se si considera l'agguerrita concorrenza che c'è in atto e lo stato di forma non proprio esaltante di molti elementi.
In tutto questo domenica all'Olimpico arriva il Napoli di Carlo Ancelotti. Quella con i partenopei potrebbe diventare una sorta di partita spartiacque. Da dentro o fuori insomma. E in casa Roma lo sanno molto bene. Una vittoria ridarebbe linfa ed entusiasmo per il rush finale di campionato, un risultato negativo potrebbbe avere riscontri devastanti su tutto l'ambiente.