Imprevedibile, sorprendente e ricca di colpi di scena.
L’edizione 2019/2019 della Champions League sarà ricordata per la caduta delle big d’Europa. Se, infatti, da una parte del tabellone la semifinale sarà quella più prevedibile tra Liverpool e Barcellona, dall’altra sia Juventus che Manchester City la guarderanno dal divano. Ajax e Tottenham sono le soprese europee, entrate nel novero delle quattro squadre più forti dell’antico continente.
I lancieri sono un gruppo forte, di qualità e giovanissimo. Dopo aver dato filo da torcere al Bayern nel girone, aver eliminato il Real Madrid agli ottavi, ha fatto capitolare anche la Juventus espugnando l’Allianz Stadium. Sulle ali dell’entusiasmo e senza pressioni possono ambire alla vittoria finale seriamente. In semifinale sfideranno un eroico e fisico Tottenham guidato da un grande allenatore come Pochettino. Dopo il capolavoro dell’andata gli Spurs riescono a siglare tre goal in trasferta al Manchester City e, nonostante la sconfitta, passano il turno. Ancora una volta Guardiola torna a casa, recriminando per episodi non giusti decisi dal Var. La realtà, invece, ci parla di una qualificazione meritata nell’arco dei 180′ minuti da parte dei londinesi ridotti all’osso dagli infortuni. Per le semifinali difficilmente ci sarà Kane e mancherà, all’andata, anche Son per squalifica.
Per quanto riguarda l’altra semifinale il discorso è più semplice e lineare. Si sfideranno le due squadre più forti in quella che è stata definita, una finale anticipata. Liverpool e Barca fanno della velocità, della tecnica e delle verticalizzazioni le armi vincenti. Per molti i blaugrana sono favoriti, anche per la presenza di un alieno come Leo Messi, ma in semifinale non si possono fare pronostici. Sarà la sfida tra due tridenti fantastici: da una parte Suarez, Messi e Coutinho, ex di giornata, e dall’altraSalah, Manè e Firmino. Ci sarà sicuramente da divertirsi.