Il Bologna si aggiudica il match salvezza e batte l’Empoli di Andreazzoli.
Mihajlovic sceglie Dzemailia centrocampo, preferito a Poli. In avanti confermati Orsolini, Palacio, Soriano e Sansone. Nell’Empoli c’è Farias con Caputo in avanti, mentre Pasqualva in panchina.
Primo tempo: al 3′ il Bologna vicinissimo al vantaggio con Orsolini, ma il suo destro va vicinissimo al palo. Al 6′ ci prova Pulgar da fuori ma palla centrale. Ancora Bologna al 14′ in contropiede: Sansone pesca Palacio ma il suo mancino va alto. A sorpresa l’Empoli va in vantaggio al 17′ con Pajac che sorprende Skorupski dall’esterno. L’Empoli risponde al 26′ ma Dragowski è miracoloso sul tiro a giro di Sansone. Nuovo rischio per il Bologna al 37′ dopo l’intervento scomposto di Skorupski che si lascia sfuggire il pallone.
Secondo tempo: parte bene il Bologna alla ricerca del pareggio, al 47′ primo tentativo con Sansone. Il goal arriva al 51′ con il colpo di testa di Soriano su assist di Sansone. Al 60′ arriva il raddoppio con Palacio, ma il Var annulla per fuorigioco. Dieci minuti dopo è Caputo a divorarsi il goal del vantaggio da pochi passi di testa. All’82’ arriva il vantaggio del Bologna con uno splendido sinistro di Orsolini da fuori area all’incrocio. Al 94′ la chiude Sansone in contropiede.
Le dichiarazioni degli allenatori
Al termine della gara il tecnico del Bologna Mihajlovic non vuole affrontare l’argomento del suo futuro: “Ripeto quello che dico da due settimane: non parlo del futuro, il mio futuro è la prossima partita – le parole del tecnico nel post partita -. Sono arrivato qua per salvare il Bologna, sono contento per la società, i giocatori e i tifosi, che anche oggi sono stati fantastici. Quando saremo salvi parleremo del futuro, finché non siamo salvi rimaniamo concentrati e con i piedi per terra. Quando parlerò con la società io dirò la mia, loro diranno la loro e vediamo cosa succede. Ma non ho ancora parlato con nessun altro”
Sulla salvezza: “Non siamo salvi ma siamo a +9, avendo anche lo scontro diretto, e ci mancano 4 partite. Se lunedì vinciamo a Milano siamo salvi, stiamo facendo un ottimo lavoro. Nessuno due mesi fa avrebbe pensato che saremmo arrivati a questo punto, ora cerchiamo di prendere più punti possibili”.
Sulla qualità della rosa: “Sono contento per Bigon perché a inizio stagione è stato messo in dubbio il suo lavoro, questa squadra non era da retrocessione se no non avrei accettato. Arrivare a essere primi in classifica nelle ultime 9 è qualcosa di inaspettato anche per me. Ma i ragazzi stanno dimostrando che sono maturati sia dal punto di vista individuale che collettivo. Abbiamo sempre giocato per vincere anche con squadre che erano superiori a noi, non giochiamo per non perdere”
Il tecnico dell’Empoli Andreazzoli tiene vive le speranze: “Giochiamo le partite che ci mancano, abbiamo 12 punti a disposizione e fino a quando la matematica non ci condannerà, noi ancora non siamo in Serie B. Dobbiamo spingere tutti quanti nella stessa direzione fino alla fine, altrimenti andiamo al mare la domenica invece di seguire la partita. Oggi la barca non è andata pari, così come domenica scorsa, in riferimento all’arbitraggio, siamo stati danneggiati notevolmente. Siamo già Cenerentola per contro nostro, mi dispiace che si aggiungano altre difficoltà. Ho detto a Valeri che ha giocato male, come ho fatto io”