La 22^ Giornata di Serie A si apre con un match ricco di emozioni e goal.
Empoli e Chievo Verona si dividono la posta in palio. Un pareggio che fa contento specialmente i toscani, mentre i veronesi devono recriminare per aver dilapidato il doppio vantaggio. L’Empoli parte bene e sfiora il goal in diverse occasioni, grazie agli spunti di Traorè e Krunic. Grazie agli interventi di Sorrentino ed ad un poì di fortuna, il Chievo regge botta e passa in vantaggio alla mezz’ora con Giaccherini. Al 45′ arriva anche il raddoppio con Stepinski, bravo ad approfittare di una mischia in aria. Per i toscani la risposta è immediata ed il solito Ciccio Caputo accorcia le distanze allo scadere del primo tempo. Nella ripresa l’Empoli trova il pareggio nei primi dieci minuti grazie ancora a Caputo che approfitta di un’errore della difesa avversaria. Le due squadre provano entrambe a cercare la vittoria ma il match termina sul punteggio di 2-2.
Al termine del match è intervenuto ai microfoni il tecnico dell’Empoli, Beppe Iachini: << Abbiamo fatto sempre buone gare, dentro la partita abbiamo commesso qualche ingenuità, questo ci ha compromesso il risultato che i ragazzi potevano portare a casa. A volte sbagliamo l’ultimo passaggio, il tiro in porta, alla prima mezza sbavatura com’è successo subiamo gol. La squadra non ha mai mollato, siamo sempre stati in partita, peccato perché anche sul 2-2 abbiamo avuto chance per segnare e non ci siamo riusciti. Abbiamo tempo per inserire i nuovi e far crescere i giovani che sono al primo anno di A.>>
Queste le dichiarazioni del mister avversario, Mimmo Di Carlo:<< Venivamo da due sconfitte, quella di Firenze non molto meritata, questo pari ce lo prendiamo almeno per fermare le sconfitte, ma non ci consente di arrivare dove volevamo oggi. La partita è stata fatta bene, paghiamo sempre le disattenzioni singole. Dobbiamo migliorare in questo, ma la squadra ha provato a vincerla anche sul 2-2, se uno tra Stepinski o Rigoni segna la vinciamo. Ci portiamo a casa un pareggio con grande determinazione, la squadra non molla di un centimetro e questo è un segnale importante. Se il primo tempo finisce 2-0 parliamo di tutt’altra cosa, ma noi abbiamo fatto la nostra partita, non dovevamo prendere quel gol perché eravamo tutti schierati. È un nostro difetto, quando abbassiamo la tensione ci puniscono, ai ragazzi devo solo dire che dobbiamo continuare a lavorare.>>